Mattoncini per costruire basi spaziali e mille altre cose
- Agosto 29, 2020
- by
- Enrico Alletto
Il 25 luglio 2020 ha aperto a Genova il Lego Store, un negozio tutto dedicato al mattoncini più famoso del mondo.
Questo evento mi ha riportato alla memoria la prima volta in cui io, bambino, mi sono trovato per la prima volta al cospetto di un vero, bellissimo, set Lego.
Era il Natale del 1978, avevo 5 anni. Il ricordo è nitido: nell’emozione di aspettare la mattina del 25 dicembre chiesi di dormire nel lettone con mamma e papà.
Quella mattina l’albero, che la sera prima era spoglio, aveva ai suoi piedi tanti pacchetti e pacchettini e su uno in particolare c’era un biglietto: “Per Enrico”.
Quello fu il primo Natale da bambino di cui ho memoria e ricordo molto bene la curiosità con cui scartai quel pacchetto che faceva strani rumori mentre lo agitavo per provare a capire cosa contenesse.
Appena lo scartai fu un colpo nel segno alla mia emozione di bambino: era lui il set 483 Alpha-1 Rocket Base. Lo ricordo come una cosa meravigliosa, per la gioia e l’impazienza lo portai sul lettone dei miei e li iniziai a montarlo usando la base lunare come appoggio della struttura.
Il casco delle minifigure, i monitor, il radar, il razzo che prendeva forma, l’auto botte, i mattoncini giallo trasparenti, tutto era meraglioso ed io ricordo ancora oggi ogni dettaglio di quel momento che a distanza di più di 40 anni è stato forse il regalo di Natale che più mi ha riempito il cuore.
Da quel giorno ho giocato così tanto con quella base spaziale come credo di non aver mai fatto con nessun altro giocattolo che ho ricevuto dopo. Quante missioni, quante avventure, quanti sogni.
Oggi sono sposato, ho un bambino di 10 anni e quella base spaziale è ancora a casa mia. Ogni volta che la guardo riesce ancora a trasmettermi quella meraviglia che mi regalò in quel lontano Natale di 42 anni fà.
Auguro al mio bambino e a tutti i bambini del mondo di avere un giocattolo che riesca a trasmettere loro quel tipo di gioia e meraviglia che li possa accompagnare per tutta la vita esattamente com’è successo a me.
Proprio in questi ultimi mesi il mio bambino ha iniziato ad appassionarsi ai Lego. A dire il vero ci sto provando da alcuni anni, ma il Tablet, i giochi da remoto, i video su Youtube, ecc. hanno sempre avuto la meglio.
Poi, d’un tratto, mentre ero intento a progettare un Lego su CAD all’improvviso anche lui si accorge che può costruire e da quel momento, fino ad oggi, continua a farlo. Costruisce!
I Lego non sono lì soltanto per farci giocare, infondo me ne sono reso conto fin dal mio primo incontro con loro in quella indimenticabile mattina di natale.
Con i mattoncini si può costruire qualsiasi cosa, ma soprattutto mattoncino su mattoncino possiamo costruire i ricordi, le emozioni e le persone che desideriamo diventare oggi come quarant’anni fa’.